A nanna dopo Carosello!
Ha chiuso indimenticato i battenti 25 anni fa, tra le lacrime di grandi e piccini.
Ecco alcuni fra gli storici cartoni e pupazzi animati che ci hanno fatto comprare felici in bianco e nero. | |||
PIPPO Lippopotamo blu nato per la Lines nel 1966. Limprobabile ballerino blu fa impazzire il mondo con le sue forme morbide, si muove a ritmo di rumba, samba e rock and roll consigliando le mamme sul pannolino giusto da adoperare. CABALLERO E CARMENCITA Nascono in coppia nel 1965 per il caffè Paulista e sempre in coppia restano. Vivono in un simpatico west dove furoreggiano le pistole e i peones dallaccento napoletano. Sono loro le battute: "Bambina, sei già mia, chiudi il gas e vieni via!", "Pazzo, luomo che amo è un uomo molto in vista: è forte e bruno e ha il baffo che conquista!" PAPALLA Nasce nel 1966 per reclamizzare gli elettrodomestici Philco. E il pianeta del progresso e delle scoperte scientifiche, popolato dai papallesi, tra cui il luminare della scienza professor Von Krapfen: le sue interviste rilasciate ad un inviato terrestre terminano sempre con la battuta: "Mia moglie aspetta un Philco!" | L'OMINO COI BAFFI Ideato da Paul Campani per la Bialetti, diventa volto e simbolo per anni della omonima caffettiera. CALIMERO A differenza dei precedenti (tutti by Armando Testa) il pulcino tutto nero nasce dai fratelli Pagot per il detersivo Miralanza. Un pennuto dalla voce struidula che tutti schivano credendolo sporco, ma che la buona olandesina aiuterà a ritornare bianco e pulito. E il jingle canta: "Mira mira lolandesina, Miralanza ti è vicina!" La Linea Personaggio noto anche come "lomino Lagostina" creato nel 1968 da Osvaldo Cavandoli per la celebre marca di pentole da cucina, diventa il farfugliante protagonista di circa ottantadue cortometraggi: una vera star televisiva. Il perfido JO Condor Per anni simbolo animato della Ferrero. E sempre alle prese con il gigante buono invocato dagli abitanti del villaggio per sottrarsi alle sue angherie. La sua esclamazione classica: "E che, ciò scritto Giò Condor?" | ||
Lo Speciale continua su.... Una retrospettiva al Castello di Rivoli (Torino) fino al 13 maggio per ricordare Armando Testa, grande maestro di un’arte pubblicitaria tutta italiana. | |||