2 luglio e 16 agosto sono le date per cui Siena vive e muore di passione ogni anno, sotto gli occhi di migliaia di turisti ai quali è concesso di avvicinarsi solo con grande rispetto ai misteri del Palio, ai suoi colori e alla sua storia che si perde nella notte dei tempi.
10 Contrade che si contendono un pezzo di stoffa in 75 secondi sul tufo di Piazza del Campo: se volete, il Palio è tutto qui; ma se invece scavate nella sua ritualità, nelle leggende che mescolano sacro e profano, allora scoprirete l'unicità di questa manifestazione.

Per avvicinarsi gradualmente al Palio andate a Siena nei quattro giorni antecedenti la corsa. Con un po' di fortuna potrete osservare la cerimonia della benedizione del cavallo in chiesa (massimo silenzio e niente flash), assistere alle prove in piazza e con esse al crescere della trepidazione fra i contradaioli indaffarati negli ultimi preparativi.
Se siete alla vostra prima esperienza basta così. Il giorno del Palio sedetevi in un bar e guardatevelo alla tv. No? Volete andare fino in fondo? Assistere dal Campo? Allora lasciate a casa i bimbi, fate scorta di acqua, mettete un cappello e preparatevi a rimanere schiacciati per un'ora come sardine a 30 gradi all'ombra. Entreranno le comparse, gli sbandieratori, il carroccio col Drappellone e infine cavalli e fantini. Chi vincerà? Solo il primo. Chi perderà? Il secondo arrivato: questa è la dura legge del Palio, fatto di alleanze segrete e di inimicizie manifeste, di nerbate e di cadute (talvolta tragiche), e di nessun cartellone pubblicitario visibile in Piazza del Campo.
Incredibile vero?

Ma è l'ora: la mossa, i canapi, il mortaretto e tutto è finito. I vincitori si stringeranno impazziti di gioia attorno al loro cavallo dando vita a una festa che durerà tutta la notte. Come dite? Il Palio non è durato che un minuto e mezzo e non avete visto niente? Defluite con calma dal Campo e fermatevi in un bar con la tv. Le emittenti locali lo faranno rivedere sino al giorno dopo, fotogramma dopo fotogramma, da ogni angolazione. Ma vi sorprenderà constatare come i senesi saranno già a discutere del prossimo, incredibile e imprevedibile, Palio di Siena.



Alcune raccomandazioni:

- Non cercate di avvicinarsi ai cavalli, né prima né dopo la corsa;
- Non disturbate o schernite i contradaioli, specie se tesi, delusi o arrabbiati;
- Se questi vi chiedono di spostarvi o allontanarvi da una certa zona, fatelo.