Come ti porto l'occhiale da sole (griffato)
L'appuntamento di Milano con il MIDO, la fiera internazionale dell'occhiale, consacra un accessorio che la moda ha reso un must. Estivo ma non solo.

Dalle nevi invernali alla penombra dei locali notturni, l’occhiale da sole ormai non è solo sinonimo di estate, anche se mare e spiagge ne invogliano ancor di più l’uso.
I modelli di gran voga in questo periodo sono minimalisti e fascianti, leggeri e spesso senza montatura. Ma per questa primavera/estate non esistono regole, e ce n’è davvero per tutti i gusti: retrò? Puntate su Gucci. Futuristici? I modelli sportivi e hi-tech di Chanel, D&G, Bulgari sono ciò che fa per voi. Amanti del lusso e dell’ostentazione? Valentino e Roberto Cavalli vi rispondono a suon di brillanti e astine in pelle di rettile. Ovunque dominano il colore e la fantasia, anche nelle geometrie, dalle più classiche a quelle più avveniristiche, come nell’occhiale di Chloé.
La grande fetta del mercato italiano spetta agli occhiali d’autore - quelli griffati, per intenderci - di cui l’Italia è leader mondiale con un fatturato complessivo – tra occhiali da sole e da vista - pari a 3.000 miliardi (secondo i dati dell’Anfao, l'Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici), la metà dei quali realizzati grazie alle esportazioni.
Ma chi pensa che i vari Gucci, Armani e Valentino si producano da soli gli occhiali si sbaglia: dietro le griffe ci sono pochi, pochissimi nomi, che parlano di solito un italiano con spiccato accento del nord-est, e che vantano sia marchi di proprietà che altri ottenuti in licenza da grandi firme della moda. La provincia di Belluno è il terreno più fertile in questo settore, che ha in Luxottica la sua testa di serie. L’azienda di Leonardo Del Vecchio - quotata alla Borsa di New York dal 23 gennaio 1990 – vanta la leadership nel business della fascia medio-alta/alta di mercato, con marchi come Sferoflex e il recente acquisto Ray-Ban, oltre alle grandi firme della moda, tra cui Chanel, Byblos e Armani.
Quest’ultima è la più venduta tra le griffe e la preferita da bellezze tutte italiane come Sophia Loren e Maria Grazia Cucinotta.
Le firme delle sorelle Fendi e di Egon von Furstenberg, assieme al marchio Lozza, appartengono al patrimonio del gruppo De Rigo, che cavalca l’onda di Luna Rossa grazie all’accordo con Prada per la produzione di lenti di lusso. In zona c’è anche Safilo, situata nel Cadore, che distribuisce per conto di stilisti come Gucci, Dior e Pierre Cardin e che ha dalla sua star dello spettacolo e dello sport come Lenny Kravitz e Hermann Maier.
