Giulianova-Francavilla
Dal mare al Gran Sasso, dalla storia di Bucchianico a chiese particolarissime. C'e' tutto un Abruzzo da scoprire
Anche se non è ancora estate Giulianova si offre come una delle più frequentate città balneari abruzzesi per tutto lanno. Del solare centro in provincia di Teramo scegliamo di visitare il Duomo di S. Flaviano (1470), in stile rinascimentale con pianta ottogonale e una bellissima cripta. E una dei rari esempi di architettura storica sopravvissuti a un 900 proiettato verso un redditizio sviluppo costiero della zona. Ma la vera sorpresa di Giulianova è il suo sistema di cunicoli sotterranei organizzato in modo da formare una complessa opera di ingegneria idraulica, testimoniato a questa pagina.
Proprio per la sua spiccata attitudine ricettiva, non è mai un problema trovare da dormire a Giulianova e se decidiamo di fermarci la notte possiamo scegliere fra uno dei tanti alberghi a disposizione.
Se non abbiamo fatto le ore piccole potremo ammirare lalba sul mare prima di rivolgere il nostro sguardo a Ovest, oltre le vicine montagne e verso lo sterminato Parco Nazionale del Gran Sasso. Qui è possibile effettuare escursioni a piedi, a cavallo e in mountain-bike, trekking, osservazione degli animali nelle aree faunistiche e in liberta', canoa e windsurf sui laghi.
Se abbiamo voglia di una pausa gastronomica, a due km dal Valico delle Capannelle (1300 m) ci aspettano i tavoli del ristorante omonimo (tel.0761.493202)
E importante sapere che alle porte di Chieti, a Bucchianico, la domenica della tappa in Abruzzo cè la sagra dei Banderesi, variopinta ed allegra rievocazione della storica vittoria dei bucchianichesi sui Chietini del secolo XIII (tel. 0871/381112).
Se arriviamo in anticipo a Francavilla possiamo passeggiare lungo Corso Roma e Via Spaccapietra per salire alla particolarissima Chiesa di S. Franco, del 1957. La fontana ottagonale e la decorazione della facciata sono dello scultore Pietro Cascella. Per altri itinerari turistici nei dintorni di Francavilla occorre solo un po più di tempo.
Un albergo a Francavilla? E semplice. Un ristorante raffinato con prodotti tipici a base di pesce? Sicuramente "Marianna", in Via D'Annunzio.
Proprio per la sua spiccata attitudine ricettiva, non è mai un problema trovare da dormire a Giulianova e se decidiamo di fermarci la notte possiamo scegliere fra uno dei tanti alberghi a disposizione.
Se non abbiamo fatto le ore piccole potremo ammirare lalba sul mare prima di rivolgere il nostro sguardo a Ovest, oltre le vicine montagne e verso lo sterminato Parco Nazionale del Gran Sasso. Qui è possibile effettuare escursioni a piedi, a cavallo e in mountain-bike, trekking, osservazione degli animali nelle aree faunistiche e in liberta', canoa e windsurf sui laghi.
Se abbiamo voglia di una pausa gastronomica, a due km dal Valico delle Capannelle (1300 m) ci aspettano i tavoli del ristorante omonimo (tel.0761.493202)
E importante sapere che alle porte di Chieti, a Bucchianico, la domenica della tappa in Abruzzo cè la sagra dei Banderesi, variopinta ed allegra rievocazione della storica vittoria dei bucchianichesi sui Chietini del secolo XIII (tel. 0871/381112).
Se arriviamo in anticipo a Francavilla possiamo passeggiare lungo Corso Roma e Via Spaccapietra per salire alla particolarissima Chiesa di S. Franco, del 1957. La fontana ottagonale e la decorazione della facciata sono dello scultore Pietro Cascella. Per altri itinerari turistici nei dintorni di Francavilla occorre solo un po più di tempo.
Un albergo a Francavilla? E semplice. Un ristorante raffinato con prodotti tipici a base di pesce? Sicuramente "Marianna", in Via D'Annunzio.